Il 6 novembre scorso ad Ecomondo, in occasione del breve convegno ospitato da Paper District Workshop Area, il Politecnico di Milano ha presentato lo studio LCA di processo relativo al pallet EPAL (il terzo in 14 anni) a confronto fra interscambio e noleggio.
Progetto nato per soddisfare una richiesta dei clienti di NolPal – Gruppo Casadei Pallets, specialista in noleggio EPAL con copertura nazionale, è stata messa a disposizione del Polimi la banca dati generale di NolPal e quella di uno specifico cliente della filiera del pomodoro.
I professori Giovanni Dotelli e Paola Gallo Stampino hanno condotto l’analisi di gestione del pallet riutilizzabile all’interno di una rete molto articolata di punti logistici.
Gli scenari ipotizzati “con e senza noleggio” fanno riferimento a pratiche reali: la percorrenza media dei pallet vuoti restituiti e gestiti dalla rete dei NolPal Point si riduce da 300 km a 50, e avviene a carico completo.
Nel periodo giugno-dicembre 2023 sono stati considerati 937 punti di consegna della GDO, 269mila unità di consegna di Mutti spa, 38 NolPal Point, il ricorso ad automezzi da 16/32 t e di classe di emissioni Euro 6.
Quattro gli scenari considerati: 2 per interscambio differito e in diretta, per consegne a 300 km di distanza fra IDM e GDO (andata con pallet carichi e ritorno di pallet vuoti); 2 in cui le due pratiche di interscambio vengono gestite sia in differita sia in diretta da NolPal.
Un dato emblematico fra i tanti: il saving ambientale fra i primi 2 scenari e gli altri 2 risulta del 35% di CO2 eq.
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Articolo realizzato in partnership con NolPal