La supply chain globale è in costante evoluzione, sospinta da trasformazioni tecnologiche, tensioni commerciali e cambiamenti climatici. Questa settimana emergono notizie che fotografano bene le sfide e le opportunità del momento: dalla sospensione delle spedizioni B2C di DHL verso gli Stati Uniti, agli sforzi di General Motors per potenziare la produzione interna di batterie elettriche, fino alla crisi senza precedenti del riso in Giappone. Analizzare questi eventi significa comprendere come si stanno ridisegnando gli equilibri della logistica e della gestione delle catene di approvvigionamento a livello mondiale.

Earth Day 2025: la supply chain al centro della transizione energetica

Nel 2025 Earth Day celebra il suo 55° anniversario, ponendo l’accento su un tema centrale: “Our Power, Our Planet”. Il messaggio invita a spostare l’attenzione dalle azioni individuali a un cambiamento sistemico, con particolare focus sull’adozione di energie rinnovabili. La supply chain, asse portante del commercio globale, emerge come un’area critica: l’estrazione di materie prime, la logistica marittima, lo stoccaggio e la gestione dei rifiuti sono tra i maggiori responsabili delle emissioni di gas serra. Come sottolineato da Richard Howells di SAP, le decisioni dei responsabili della supply chain hanno un impatto diretto sulla sostenibilità globale. Innovare i modelli operativi diventa quindi imprescindibile per ridurre l’impronta ambientale del settore.

LOGISTICAMENTE SMART 2025: un nuovo evento per il futuro della logistica

Il prossimo 15 maggio, le menti più brillanti della logistica e della supply chain, tra cui Paolo Azzali, Silvia Bossi, Loredana Albano, Stefano Pedrona, Antonio Rizzi e tanti altri, si incontreranno presso le Fiere di Parma per LOGISTICAMENTE SMART 2025, evento organizzato fa Logisticamente.it in collaborazione con SPS Italy e Messe Frankfurt Italy. La manifestazione offrirà un’occasione unica di networking e aggiornamento professionale, accessibile con un unico biglietto gratuito valido sia per la conferenza che per accedere alla fiera SPS Italy. Logisticamente.it, da sempre punto di riferimento per l’informazione logistica, ripropone per la seconda edizione questa iniziativa, che si pone come catalizzatore per le nuove sfide di settore, tra cui digitalizzazione, automazione e sostenibilità.

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DHL sospende alcune spedizioni verso gli USA: gli effetti dei nuovi dazi

Dal 5 aprile, DHL Express ha sospeso le consegne B2C negli Stati Uniti per merci dal valore superiore a 800 dollari, a causa delle nuove normative doganali introdotte nell’ambito delle tariffe imposte dall’amministrazione Trump. In precedenza, la soglia per l’obbligo di dichiarazione formale era fissata a 2.500 dollari. Il cambiamento ha incrementato i costi e complicato le procedure burocratiche, richiedendo controlli doganali più rigorosi, documentazione aggiuntiva e, in alcuni casi, una cauzione doganale. Una mossa che dimostra come i cambiamenti normativi internazionali possano rapidamente influenzare l’operatività della supply chain globale.

Emergenza riso in Giappone: una svolta nei flussi commerciali

Il Giappone ha importato riso dalla Corea del Sud per la prima volta dal 1999, a causa di una grave carenza interna che ha fatto salire i prezzi al consumo a livelli record. Storicamente protettivo verso il proprio settore agricolo, il Giappone si apre ora a nuovi equilibri commerciali e a un cambiamento culturale nel consumo alimentare. Le prime spedizioni hanno visto l’arrivo di due tonnellate di riso sudcoreano, con ulteriori venti tonnellate già programmate. Sebbene i volumi siano ancora contenuti, il segnale è forte: le supply chain agroalimentari sono sempre più vulnerabili agli shock esterni, dai cambiamenti climatici alla volatilità dei mercati.

GM accelera sulla produzione di batterie per veicoli elettrici

General Motors si conferma protagonista nella transizione verso la mobilità elettrica, investendo nella costruzione di una supply chain delle batterie completamente nordamericana. L’obiettivo è aumentare la capacità produttiva, migliorare la resilienza della filiera e ridurre i costi, sfruttando economie di scala e fornitori locali. Con le batterie al litio ormai in grado di alimentare camion elettrici su lunghe distanze, GM punta a migliorare l’efficienza e il controllo della propria supply chain, aspetti cruciali in un mercato globale sempre più competitivo. La strategia segna un passaggio fondamentale dal semplice sviluppo tecnologico alla scalata industriale, capace di sostenere la domanda crescente di veicoli elettrici.

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