Continui progressi nella logistica per l’e-commerce con Amazon che, finalmente, ha ottenuto la licenza per effettuare le consegne dei pacchi con l’utilizzo dei droni.
Il gigante di Seattle, oltre ad utilizzare veicoli autonomi e flotte di camion, adesso punta anche sulla logistica aere, sviluppando ancora di più i propri servizi.
Dopo una serie di sperimentazioni di consegne tramite droni, adesso l’autorizzazione è arrivata, ed è avvenuta dall’ente dell’aviazione civile statunitense Federal Aviation Administration.
Questa è indirizzata all’utilizzo di una flotta di velivoli con guida autonoma per le consegne nell’ultimo miglio.
I pacchi Amazon possono volare, ma con alcuni limiti: il volo deve avvenire in aree scarsamente popolate e il carico non deve pesare più di cinque libbre, ossia 2,3 chilogrammi.
Un grande obbiettivo raggiunto, ma il colosso dell’e-commerce non si ferma qui. La società continua a perfezionare la sua tecnologia di velivoli a guida autonoma, con l’obiettivo di consegnare le spedizioni entro trenta minuti dall’ordine entro un raggio di 15 miglia dal decollo, ha spiegato David Carbon, vice-presidente di Amazon Prime Air, divisione che si occupa dei trasporti aerei.