Amazon, impresa al vertice dell’e-commerce mondiale, si lancia in un nuovo progetto sulla consegna di alimentari ordinati online.

Come base di partenza la società ha scelto l’India. La notizia arriva, in forma non ancora ufficiale, dall’agenzia di stampa Reuters.
Si pensa infatti che Amazon dichiarerà le intenzioni del progetto solo a settembre.

L’ipotesi parrebbe esser confermata dalla collaborazione che il colosso di Seattle ha da tempo avviato con l’azienda indiana Catamaran.
I partner hanno aperto una serie di nuove assunzioni che sembrerebbero giustificate alla luce dell’apertura del nuovo servizio di consegna a domicilio.

La piattaforma di lancio sarà Nuova Delhi: la città è stata scelta in quanto nel mese di settembre si troverà in un periodo di festa, facendo in modo che la piattaforma venga “stressata” operativamente.

Le statistiche riportate negli ultimi anni indicano per l’India una crescita degli ordini di food online, ottenuta grazie al (presunto) miglioramento delle condizioni socio economiche del paese in via di sviluppo.

L’obiettivo di Amazon sembrerebbe tuttavia di maggior entità: secondo il quotidiano indiano Business Standard, l’azienda avrebbe provato ad acquisire le quote di Uber Eats (sistema di consegna a domicilio di pietanze ordinate dai ristoranti).
Tuttavia, il silenzio stampa su questa news fa pensare che la trattativa non sia andata nel modo sperato.

La concorrenza per Amazon si dimostra quindi molto combattiva, come testimonia la scelta del gigante di sospendere il servizio di trasporto di prodotti gastronomici negli USA perché non abbastanza redditizio.

Sotto quest’ottica appare dunque comprensiva la scelta si spostarsi oltreoceano, dove l’azienda è tuttavia già costretta a scontrarsi con Flipkart, anch’esso attivo nell’e-commerce e con mire espansionistiche simili a quelle di Amazon.

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