Brindisi c’è.
E anche il suo porto, che rafforza il dato sul traffico tra gennaio e ottobre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sia per il movimento passeggeri sia per il movimento delle merci, con aumenti percentuali rispettivamente del 5,26% e del 7,87%.
Per il traffico passeggeri, attestatosi su un dato assoluto pari a 438.743 unità, è da sottolineare il significativo incremento nel settore crocieristico, con un balzo del 438,53%, per oltre 20.000 turisti in più rispetto ai primi dieci mesi dell’anno scorso che hanno toccato il porto.
Il tutto per un dato finale annuale che, verosimilmente, raggiungerà la media dei movimenti degli ultimi dieci anni nonostante si sia ancora privi del collegamento con le isole greche.
Media, invece, che verrà superata certamente dall’anno prossimo in virtù degli annunciati arrivi di MSC per le crociere e della nuova linea con Corfù da parte di Grimaldi Group.
Ancor di più rilievo la performance sul traffico merci dove, a fronte della sostanziale conferma delle rinfuse liquide (2.141.254 ton per un decremento del 4,27%) e delle rinfuse solide (4.655.029 ton con un incremento del 2,25%), si registra un importante incremento percentuale di oltre il 40% nei riguardi della movimentazione delle merci varie in colli, sostanzialmente su trailer in navi traghetto e Ro – Ro (2.297.181 ton per un incremento di 656.958 ton pari al 40,05%).
Il dato complessivo di questi primi dieci mesi dell’anno, pari a 9.093.464 ton, se confermato – come facilmente presumibile – nella sua linea di crescita condurrà ad un dato di chiusura annuale di oltre 11 Mton, vicino ai massimi storici di sempre, ma connotato da una ripartizione per tipologia di traffico e merceologica significativamente diversa.