Non si parla di informazioni definitive ma secondo le prime indiscrezioni sulla bozza della Legge di Stabilità: al trasporto statale sarebbero dedicati 250 milioni di euro, destinando il 20%, ovvero 50 milioni di euro, alle ristrutturazioni e aggregazioni delle imprese.
Si tratterebbe di un ulteriore taglio se si considera che fino a due anni fa gli stanziamenti ammontavano a 400 milioni euro, poi ulteriormente ridotti a 300.
Tuttavia il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, rassicura: un ulteriore taglio sì, ma non preoccupante.
Ottimistica, infatti, la sua dichiarazione: “Prevedendo di destinare forti investimenti per il settore dell’autotrasporto, il Governo sembra aver preso atto di quanto sia determinante per la competitività del Paese questo settore.
È un impegno importante che, se confermato, rappresenterà anche un premio per il lavoro che Confcommercio e Conftrasporto hanno realizzato”.
Il Presidente di Conftrasporto continua: “Ora si tratterà di lavorare sulla suddivisione delle risorse, e Conftrasporto sin da ora è pronta a presentare proprie proposte che tengano conto delle esigenze dell`intero settore”.
Uggè, tuttavia, si riserverà di esprimere una valutazione definitiva soltanto dopo aver letto la norma, anche perché il settore in questione attende risposte legate ad altri temi importanti come il rispetto delle regole, la sicurezza e la legalità.