Le indagini non si fermano: dopo la notizia dell’evasione fiscale scoperta e incentrata nel territorio palermitano, la Guardia di Finanza di Cesena scopre un’altra maxi evasione all’interno del settore dell’autotrasporto.
Protagonista una società della città controllata da società olandesi dietro le quali c’era un imprenditore 58enne del Cesenate che gestiva di fatto anche la società di autotrasporto che in totale contava 60 dipendenti.
Il fallimento dell’azienda porta all’indagine.
E si scopre che l’imprenditore in questione aveva estromesso l’amministratore vero cedendo le quote della società cesenate ad una altra società, di proprietà di milanesi residenti a Perugia.
Sotto falsa dichiarazione fu confermato il cambio di amministrazione che portò al prelievo dalle casse di 600.000 euro.
Il passo successivo arriva con il fallimento della società con conseguente danno per i creditori ed evasioni nelle dichiarazioni fiscali per oltre 22 milioni di euro di ricavi e iva per 1 milione di euro.
L’indagine si è conclusa con la denuncia di cinque persone per associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta.