In un momento storico in cui l’innovazione digitale e la logistica rivestono un ruolo chiave nel settore dei servizi, Poste Italiane si posiziona come protagonista di questa rivoluzione.
Sotto la guida di Del Fante, Poste Italiane ha registrato una crescita impressionante, con un risultato operativo che ha toccato i 2,62 miliardi, segnando un incremento del 9,4% rispetto al precedente anno e più che raddoppiato rispetto al 2017.
Tale successo pone le basi per un ulteriore sviluppo, con il piano del Tesoro di vendere una quota dell’azienda, attualmente detenuta al 64,2%, per raggiungere un introito vicino ai 4 miliardi di euro.
La trasformazione di Poste Italiane si manifesta principalmente attraverso l’espansione nel settore logistico, dove si è consolidata come secondo operatore nazionale, salendo dalla sesta posizione in pochi anni.
Questo salto qualitativo è il risultato di ingenti investimenti in questo ambito, mirati a rispondere con efficacia alle crescenti esigenze del mercato dei pacchi.
Parallelamente, l’impresa ha intrapreso un importante percorso di digitalizzazione.
Mantenendo una presenza capillare sul territorio con 13mila uffici postali, ha ampliato la sua offerta digitale, raggiungendo 3 miliardi di interazioni annuali attraverso canali vari, dal fisico al digitale.
Questo approccio multicanale assicura un servizio altamente personalizzato e accessibile, rispondendo alle diverse esigenze dei clienti.
In un contesto in cui la sicurezza dei dati è prioritaria, Poste Italiane si impegna a garantire la massima protezione delle informazioni.
L’acquisizione di una quota di PagoPA, la piattaforma di pagamenti verso la pubblica amministrazione, testimonia l’attenzione verso la riservatezza e l’affidabilità, assicurando un servizio di pagamento sicuro e accessibile a milioni di cittadini.
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