Ecco le 5 principali tendenze tecnologiche per il 2023 che interesseranno il settore del trasporto su gomma.
La prima delle tendenze del trasporto è l’effetto rete, che è al centro della trasformazione della supply chain.
In sostanza, l’effetto rete esiste quando tutti i componenti dell’ecosistema tecnologico della supply chain lavorano insieme per migliorare le prestazioni della catena di fornitura end-to-end.
Dal punto di vista dei trasporti, l’effetto rete si basa sulla comunicazione tra i partner commerciali su un’applicazione cloud pubblica per rendere più efficienti i trasporti di merci.
Più entità sono in rete, più potenti sono le sinergie di rete.
Un’applicazione di rete può significare una corrispondenza più efficiente tra carichi e capacità, l’utilizzo di strumenti di visibilità per prevedere ETA più precisi, l’ottimizzazione dei percorsi e la garanzia che i camion possano essere caricati e scaricati nel modo più efficiente possibile.
La sostenibilità è un sottoprodotto dell’effetto rete.
L’identificazione di buone opportunità di backhaul, il consolidamento dei carichi e l’ottimizzazione dei percorsi significano meno camion sulla strada.
L’effetto rete gioca un ruolo nelle altre tendenze che seguono, in particolare la gestione dei trasporti e la gestione delle fasce orarie.
La seconda delle tendenze del trasporto è l’innovazione dei sistemi di gestione dei trasporti (TMS – Transportation Management System).
Storicamente, i Transportation Management System hanno offerto un forte ROI.
Il motivo principale per cui le aziende acquistano un TMS è il risparmio sul trasporto.
Questi risparmi possono essere attribuiti alla simulazione e alla progettazione della rete, al consolidamento dei carichi e alla selezione di modalità di trasporto a basso costo, nonché all’ottimizzazione dei percorsi multi-stop.
Con il continuo aumento dei costi di trasporto, le aziende si sono rivolte sempre di più ai loro TMS per mitigare questi costi crescenti.
Una delle ragioni principali della crescita dei TMS è il costante miglioramento della tecnologia negli ultimi anni.
Ci sono tre innovazioni in particolare che stanno giocando un ruolo importante.
Il terzo dei trend del trasporto è la crescente importanza e interesse per la gestione delle fasce orarie.
La gestione degli slot temporali aiuta a organizzare le risorse del magazzino per prepararsi all’arrivo di un camion.
Il magazzino deve sapere chi sta arrivando e quando, a cominciare dall’ETA.
Oltre a questo, i magazzinieri devono essere aggiornati su quale banchina arriva il camion, quando viene caricato, quali sono i documenti da ritirare, quali devono essere firmati e quando lasciano il magazzino o il piazzale.
Le applicazioni di gestione delle fasce orarie possono aiutare a ridurre l’impatto dei cambiamenti.
Che si tratti di ingorghi, appuntamenti mancati o di una serie di altri motivi, in un determinato giorno sarà necessario riprogrammare le operazioni di carico e scarico.
Il quarto dei trend del trasporto è quello dei camion autonomi.
È chiaro che la giuria non ha ancora deciso in merito ai camion autonomi: ci sono stati molti progetti pilota e pubblicità, ma i camion a guida autonoma sono pronti a circolare sulle strade in una massa critica?
Uno dei principali fattori che spingono verso i camion a guida autonoma è la carenza di autisti, che continua a crescere ogni anno.
Tuttavia, i camion autonomi non sono la soluzione rapida alla carenza di autisti.
Infatti, come i robot autonomi all’interno dei magazzini, i camion autonomi non esistono per sostituire gli autisti umani.
Al contrario, esistono per collaborare con gli autisti rendendogli il lavoro più facile.
La pratica del platooning sembra essere uno spazio in cui la realtà dei camion autonomi potrebbe avere un primo impatto.
In queste soluzioni, il camion principale è dotato di una tecnologia di potenziamento, mentre un camion successivo opera in tandem attraverso un sistema completamente autonomo.
I veicoli si muovono in gruppo o in plotone, con i veicoli guidati da tecnologie intelligenti che comunicano tra loro.
Ciascuno dei camion ha ancora un autista a bordo per la sicurezza e per prendere il controllo quando si esce dall’autostrada.
In questo modo, l’autista che lo segue può riposare mentre il camion è in movimento.
Ciò significa che i due camion, operando in tandem, consentono agli autisti di percorrere il doppio della distanza, garantendo al contempo di non superare le norme sulle ore di servizio.
La quinta e ultima tendenza del trasporto nel futuro è la consegna autonoma dell’ultimo miglio.
Molte aziende hanno iniziato a testare i robot autonomi per le consegne nelle città e nei campus universitari.
Per molte di queste aziende, tuttavia, il termine “autonomo” può essere un po’ fuorviante.
Infatti, durante tutto il processo di consegna, c’è un team di assistenti umani che segue il veicolo in ogni fase del percorso.
Aziende come Starship Technologies, Nuro e FedEx hanno portato a termine una serie di programmi pilota e stanno impiegando i robot per le consegne in questo momento.