Al fine di offrire il miglior servizio possibile l’Interporto della Toscana Centrale continua il suo percorso di investimenti sull’innovazione tecnologica a servizio del territorio e delle sue aziende. Proprio in quest’ottica è stato stretto un nuovo rapporto di consulenza stretto con il docente universitario Roberto Maldacea, esperto di mobilità per il primo e ultimo miglio e delle tecnologie più innovative associate all’ IA (intelligenza artificiale) e alla guida autonoma.
Questa partnership mira ad accelerare il polo logistico di Gonfienti sui temi:
Questo percorso di attività legata all’innovazione all’interno dell’Interporto della Toscana Centrale sfocerà il prossimo 30 giugno in una iniziativa durante la quale saranno presentati tutti gli studi elaborati e verranno spiegate le potenzialità tecnologiche.
Roberto Maldacea ha spiegato: “Vogliamo trasferire all’interno dell’Interporto le migliori buone pratiche associate alle tecnologie più innovative oggi disponibili.
I campi di applicazione sono quelli della mobilità sostenibile e della logistica delle merci.
L’idea è quella di avere più sostenibilità, più sicurezza e più tecnologia digitale a servizio della smart city e dell’intera area metropolitana Prato, Firenze e Pistoia”.
Francesco Querci, presidente dell’Interporto di Prato, ha dichiarato: “Guardiamo al futuro ma con un raggio di applicazione delle nostre idee che vuole essere immediatamente efficace.
Le nuove tecnologie adottate saranno utili sia alla nostra infrastruttura logistica che a tutte le aziende presenti all’interno del polo di Gonfienti e del distretto”.
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