Il settore della logistica è uno di quelli che ha retto meglio la crisi dovuta al Covid-19.
Nonostante il trend in continua crescita, le aziende logistiche sono minacciate dalla continua carenza di autisti di camion per i trasporti.

Il Sole 24 Ore in un articolo pubblicato il 10 agosto 2021 ha stimato che nella logistica ci sono circa 5 mila lavoratori mancanti, posizioni che necessitano di essere ricoperte con urgenza per la buona tenuta del settore.
Sempre nello stesso studio condotto dal Sole 24 Ore è emerso che nei prossimi due anni i posti di lavoro mancanti saranno 17 mila.

Una conferma che rinforza le richieste di ANITA (Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici) di attuare politiche per favorire la formazione e l’inserimento di personale all’interno di imprese dell’autotrasporto per ricoprire il ruolo di autisti di camion per la logistica.

In tal senso una proposta per mitigare questa situazione è arrivata da Marcello Di Caterina, direttore generale dell’associazione Alis, che ha chiesto alle istituzioni di creare strumenti pensati per favorire la formazione giovanile e professionale attraverso gli Istituti Tecnici Superiori e attuando delle iniziative tese a sburocratizzare e abbassare i costi legati all’accesso alle professioni trasportistiche e logistiche.

A commentare la carenza di autisti di camion per la logistica anche Agorà 2.0 MT, realtà di rappresentanza di autisti, che ha sottolineato come la mancanza di autisti sia un problema che assilla il settore della logistica da oltre 14 anni e come questo necessita di una soluzione ponderata dato la complessità del ruolo ricoperto da questa figura lavorativa.

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