Il settore della logistica è uno dei più esposti per quanto riguarda l’epidemia di Covid-19, più noto come Coronavirus.
Nonostante il nuovo decreto è vitale che le merci continuino a muoversi soprattutto per approvvigionare tutti i territori in quarantena. Rifornire i magazzini con beni vitali per la popolazione non fa passare in secondo piano la tutela di tutti i lavoratori della filiera logistica.
Oltre ai lavoratori dei magazzini, i più esposti sono gli autotrasportatori, soprattutto quelli che si trovano a dover far più tappe per scaricare i loro veicoli. In questi casi è necessario ridurre al minimo le uscite degli autisti dalla cabina, limitando al massimo l’accesso a estranei sul veicolo.
Nel caso in cui il mezzo sia condiviso tra più autisti si consiglia di areare la cabina e sanificarla al cambio di conducente.
Nel caso di utilizzo di rollbox e di transpallet si consiglia di adoperare i guanti. Va posta molta attenzione anche ai touchscreen, soprattutto se adoperati in condivisione; quando si utilizzano si consiglia di indossare i guanti o le apposite penne al posto delle dita.
Ottimale sarebbe l’uso frequente di prodotti igienizzanti, oltre che lavarsi spesso le mani.
Per quanto riguarda gli spostamenti dei camion all’interno dell’area rossa, in caso di semplice transito non è necessario fare alcuna comunicazione all’azienda sanitaria.
Se il veicolo invece ha effettuato una sosta bisogna fare le dovute comunicazioni alle autorità competenti.
In ogni operazione di carico e scarico è consigliato di ridurre al minimo i contatti e ad utilizzare le massime precauzioni.