2 Settembre 2019

Si svolgerà presso le Fiere di Parma la terza edizione dell’International Biofilm Summit (IBS), all’interno dell’importante contesto internazionale del Cibus Tec, una delle fiere di tecnologia alimentare più grandi ed innovative d’Europa.

Il tema affrontato quest’anno – “Contaminazione da biofilm: la più grande minaccia alla redditività per l’industria F&B” – dall’International Biofilm Summit verterà sul grande problema della minaccia alla contaminazione dei cibi e coglie l’occasione per proporre delle soluzioni adeguate.

“Siamo estremamente orgogliosi del fatto che è stato possibile collaborare con Cibus Tec, un riferimento mondiale”, spiega George Blackman, CEO della società REALCO e Presidente del Comitato IBS. “Questo sottolinea l’interesse che l’industria pone nei confronti della questione della contaminazione da biofilm, che è una delle principali minacce del mercato. Più di 7 richiami alla settimana in Europa sono collegati ad un agente patogeno in grado di generare biofilm, quindi è una vera preoccupazione per gli industriali. Non solo in termini di salute pubblica, dato che quasi 3.000 persone muoiono ogni anno negli Stati Uniti a causa di una malattia derivata dagli alimenti, ma anche per quanto riguarda la redditività, dato che si stima che le crisi da contaminazione costino diversi miliardi di euro ogni anno! E questo senza considerare tutti i rischi legati alla gestione della responsabilità e della reputazione”.

L’obiettivo dell’evento è aumentare la sensibilizzazione sui biofilm – una delle principali cause di contaminazione – diffondendo le migliori pratiche per aiutare a prevenire i disastri indotti e condividere inoltre le conoscenze e creare soluzioni concrete per migliorare la qualità nell’industria alimentare.

“Siamo particolarmente lieti di dare il benvenuto al Biofilm Summit quest’anno”, aggiunge Fabio Bettio, Brand Manager di Cibus Tec. “Questo evento unico nel suo genere attrae i migliori cervelli all’avanguardia della scienza in generale e della R&S industriale in particolare, per perfezionare sempre più i processi, garantire la qualità del cibo e allo stesso tempo favorire una migliore conservazione. Lungo la strada, l’ovvio scopo è quello di ridurre al minimo lo spreco di cibo ogni anno, più di un miliardo di tonnellate di cibo è sprecato a causa delle contaminazioni. Possiamo aspettarci che l’eradicazione dei biofilm prolungherà la durata di conservazione dei prodotti finali e, di conseguenza, questi impatti finanziari diretti saranno ridotti. E quale migliore piattaforma per discutere di questi argomenti se non Cibus Tec”.

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