Sistemi di Magazzino
13 Ottobre 2022
La popolazione mondiale conta oggi 7,84 miliardi di persone ed entro il 2050 potrebbe raggiungere i 9,7 miliardi.
Si stima che circa l’80% vivrà in grandi città e aree metropolitane.
Con il rapido aumento dei volumi di spedizione e traffico delle merci, anche le richieste di intralogistica sono in costante crescita: una prospettiva questa che rende essenziale l’impegno delle aziende per ottenere un’intralogistica sempre più sostenibile.
Jungheinrich ha sempre avuto per questo tema un’attenzione particolare.
L’azienda tedesca vanta quasi 70 anni di esperienza nella mobilità elettrica, un know-how che le ha permesso di essere tra i pionieri nell’elettrificazione dei carrelli elevatori.
Una missione questa condivisa con Nico Rosberg, pilota e attivista per lo sviluppo sostenibile, che ha dichiarato: “Con Jungheinrich abbiamo in comune l’obiettivo di rendere il mondo più sostenibile con la mobilità elettrica e le tecnologie smart”.
L’impegno dell’azienda non si limita a questo, ma punta alla sostenibilità a 360 gradi.
Questo approccio si articola su tre driver:
La strategia di sostenibilità dell’azienda tedesca si articola su sei punti:
Un impegno a tutto tondo quindi, che rappresenta una scelta aziendale ben precisa.
In quanto azienda di intralogistica che opera su scala globale, Jungheinrich sente di avere una grande responsabilità, dal punto di vista sociale, ambientale ed economico.
Ed è per questo che la sua idea di sostenibilità è alla base di tutto quello che fa, bilanciando con successo una crescita redditizia con l’attenzione a temi sociali e ambientali.
Per creare prodotti sostenibili, l’azienda tedesca seleziona scrupolosamente i suoi fornitori e oltre 700 partner partecipano alla sua auto-valutazione di sostenibilità.
Inoltre l’azienda, passando all’elettricità rinnovabile, ha ridotto le emissioni di gas serra, di circa 15.500 t di CO2 all’anno già prodotte in Germania.
Tra i progetti più importanti troviamo le soluzioni di rinnovo dei carrelli usati, che rappresentano un modo per ridurre il consumo di materie prime.
Ad oggi, con un risparmio del 94% per ciascun carrello rinnovato, è stato creato un precedente importante nel contribuire all’economia circolare con i carrelli usati.
Inoltre, ad oggi quasi il 100% di tutti i carrelli Jungheinrich prodotti sono elettrici, tra questi si distinguono i carrelli agli ioni di litio che nell’impiego quotidiano garantiscono un consumo energetico del 20% minore rispetto ai carrelli con batterie piombo acido.
Oltre ai successi, sono le certificazioni ottenute dall’azienda a testimoniare gli ottimi risultati ottenuti in tema di sostenibilità. Jungheinrich possiede la certificazione Platinum nella classifica di sostenibilità redatta annualmente da EcoVadis e rientra nel “Top 1%” delle aziende più sostenibili al mondo.
Come riconoscimento della sua trasparenza e dedizione nella protezione del clima, l’azienda ha ricevuto una B dal CDP nella categoria “Clima”.
Secondo la Science Based Targets (SBTi), lo specialista tedesco dell’intralogistica lavora ogni giorno per raggiungere ambiziosi obiettivi sul clima, con l’idea di arrivare a zero emissioni entro il 2050.
Jungheinrich è sempre al fianco dei suoi partner.
La ricerca costante di soluzioni sostenibili è un modo per aiutare ad affrontare ogni sfida logistica con prodotti e soluzioni ad alta efficienza energetica.
È possibile beneficiare delle competenze dell’azienda in tema di:
Il futuro dell’intralogistica è già oggi, il settore è in costante mutamento e solo scegliendo un partner attento alle sfide del domani è possibile rimanere competitivi e allo stesso tempo impegnarsi per la sostenibilità.
Per saperne di più visita la pagina ufficiale di Jungheinrich