Comau ha ufficializzato l’acquisizione di Automha, realtà italiana leader nei sistemi intralogistici automatizzati. L’operazione rappresenta una svolta per il gruppo torinese, che punta a espandere in modo incisivo il proprio raggio d’azione in un settore – quello dell’automazione logistica – in forte espansione. Questa scelta risponde alla necessità di diversificare l’offerta, integrando know-how consolidato nella robotica industriale con soluzioni altamente specializzate nella movimentazione e nello stoccaggio automatizzato. Automha continuerà a operare in autonomia, mantenendo struttura organizzativa e leadership, ma potrà beneficiare della presenza globale e della solidità di Comau.

Un polo italiano per l’automazione: sinergie e obiettivi

L’unione tra Comau e Automha ha l’obiettivo di costruire un polo tecnologico italiano nel campo dell’automazione avanzata, in grado di competere a livello globale. Secondo il CEO di Comau, Pietro Gorlier, si tratta di una scelta strategica che consentirà di rispondere con maggiore efficacia alle sfide del mercato, offrendo soluzioni integrate, scalabili e ad alte prestazioni. L’operazione garantisce continuità ai clienti di Automha, ma apre anche a una diffusione internazionale delle soluzioni grazie alla rete globale Comau. A rafforzare l’integrazione, anche la presenza dei membri della famiglia Togni nel Comitato Esecutivo del gruppo.

Due visioni complementari per un unico obiettivo: crescere

La fusione poggia su competenze complementari: Automha porta in dote un’esperienza verticale in automazione per magazzini, mentre Comau offre tecnologie avanzate in ambito robotica collaborativa e digitalizzazione dei processi. Come sottolineato dal fondatore Franco Togni, la partnership rappresenta un’evoluzione naturale e un volano per innovazione e crescita globale. Automha continuerà a operare da Bergamo, con 280 dipendenti e impianti anche in Cina, mentre Comau metterà a disposizione la propria infrastruttura internazionale, composta da 7 centri di innovazione, 11 stabilimenti in 11 Paesi e 3.800 dipendenti.

Impatto sul mercato e prospettive future

Il mercato dell’automazione logistica è tra i segmenti a più alto potenziale nella supply chain, spinto da e-commerce, reshoring e esigenze di efficienza. Con questa acquisizione, Comau intende consolidare la propria leadership e presidiare un’area strategica anche per settori affini come alimentare, pharma, rinnovabili e cantieristica. Il portafoglio integrato consentirà di supportare le aziende in tutti i passaggi della supply chain, dall’automazione delle linee produttive alla gestione ottimizzata dei magazzini. Per il comparto logistico, questa operazione rappresenta un segnale forte: l’Italia può essere protagonista nella trasformazione tecnologica della supply chain.

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