Con il decreto del 03.08.05, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 11.08.05, sono state apportate alcune modifiche in merito alle istruzioni per l’uso e la compilazione degli elenchi riepilogativi in euro delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni.
Le disposizioni di tale decreto entreranno in vigore con riferimento agli elenchi riepilogativi del 2006 (aventi periodi di riferimento decorrenti dall’anno 2006; in sostanza con la prima dichiarazione mensile dell’anno 2006 la cui scadenza è fissata per il 20.02.06). Devono pertanto ritenersi invariate i modelli per la restante parte del 2005.
I nuovi parametri per le cessioni intracomunitarie
Saranno pertanto tenuti alla compilazione delle colonne valore statistico, condizioni di consegna e modalità di trasporti gli operatori con cadenza di presentazione mensile che hanno realizzato nel corso dell’anno precedente o, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari presumono di realizzare un valore annuo di spedizioni superiore ad Euro 10.000.000.
In allegato al decreto vengono elencati i beni oggettivamente esclusi da ogni forma di rilevazione statistica nell’ambito degli elenchi riepilogativi intracomunitari delle vendite e degli acquisti.
Elenco delle merci escluse dalla rilevazione statistica sugli scambi di beni tra stati membri
a) Strumenti di pagamento aventi corso legale e valori.
b) Oro detto monetario.
c) Soccorso d’urgenza in regioni sinistrate.
d) Merci che beneficiano dell’immunità diplomatica, consolare o simile.
e) Merci destinate a un uso temporaneo, purchè siano rispettate le seguenti condizioni:
1) non e’ prevista ne’ effettuata alcuna lavorazione,
2) da durata prevista dell’uso temporaneo non e’ superiore a 24 mesi.
3) la spedizione o l’arrivo non sono stati dichiarati come consegna o acquisizione ai fini dell’IVA.
f) Beni che veicolano informazioni, quali dischetti, nastri informatici, pellicole, disegni, cassette audio e video, CD-ROM con programmi informatici, se sono concepiti su richiesta di un cliente particolare o non sono oggetto di transazioni commerciali, nonchè beni forniti a complemento di una precedente fornitura, per esempio ai fini di aggiornamento, che non sono oggetto di fatturazione per il destinatario.
g) Purchè non siano oggetto di una transazione commerciale:
1) materiale pubblicitario.
2) campioni commerciali.
h) Beni destinati ad essere riparati e in seguito alla riparazione, nonchè i pezzi di ricambio associati. La riparazione di un bene consiste nel ripristino della sua funzione o condizione originaria. L’obiettivo dell’operazione e’ semplicemente mantenere i beni in condizioni di funzionamento e puo’ comportare lavori di ricostruzione o di miglioria, ma non modifica in alcun modo la natura dei beni.
i) Merci spedite alle forze armate nazionali stanziate al di fuori del territorio statistico e merci provenienti da un altro Stato membro che hanno accompagnato le forze armate nazionali al di fuori del territorio statistico, nonchè merci acquistate o cedute nel territorio statistico di uno Stato membro dalle forze armate di un altro Stato membro che vi stazionano.
j) Mezzi di lancio di veicoli spaziali, alla spedizione e all’arrivo, in vista del lancio nello spazio e durante il lancio.
k) Vendita di nuovi mezzi di trasporto da parte di persone fisiche o giuridiche soggette all’IVA a cittadini privati di altri Stati membri”.