(Comunicato stampa)
Dal 1980 Manometal, con sede a Egna nel cuore dell’Alto Adige, è una delle aziende leader in Italia nel settore della tornitura di barre in acciaio e leghe d’ottone.
L’intera produzione, oltre 45.000.000 pezzi all’anno, è monitorata per mezzo della più recente tecnologia SPC con l’obiettivo di consegnare al cliente prodotti senza difetti attraverso il controllo continuo delle capacità del processo.
Manometal produce prodotti di alta qualità, rispettando gli obblighi legali e vincolanti e migliorando continuamente le proprie prestazioni in riferimento a qualità, ambiente e sicurezza sul lavoro, con un unico focus, migliorare costantemente la soddisfazione del cliente.
A partire dalla primavera del 2022 Manometal ha sviluppato un progetto di ristrutturazione e espansione dello stabilimento produttivo di Egna che aveva l’obiettivo di aumentare la sua capacità produttiva ed accrescere l’efficienza ricollocando i reparti all’interno di un nuovo lay-out che potesse sfruttare al meglio le superfici disponibili.
In questo progetto la possibilità di realizzare un’organizzazione a flusso seguendo i principi della Lean Manufacturing, era molto vincolata al posizionamento dei magazzini logistici e ai processi di collegamento tra i diversi reparti, disposti su due livelli.
Questi vincoli potevano essere superati introducendo tecnologie automatiche e Manometal prima dell’estate dello stesso anno ha avviato un tender rivolto ad importanti fornitori di tecnologie automatiche, per individuare il partner con cui realizzare la parte più delicata del progetto.
“Avevamo acquistato un vecchio edificio confinante con il nostro perché avevamo bisogno di più spazio e sentivamo la necessità di organizzare meglio le fasi del nostro lavoro.
Dovevamo però trovare un partner in grado di allestire un nuovo magazzino automatico all’interno di un edificio con forti vincoli strutturali.
Per noi era qualcosa di completamente nuovo e complesso, ecco perché ci siamo rivolti ad un consulente esperto nella progettazione/realizzazione di sistemi produttivi complessi, e abbiamo indetto una gara.
Ci siamo resi conto da subito che il progetto era estremamente sfidante dati gli spazi, le nostre richieste e soprattutto il tempo, volendo essere operativi con le nuove tecnologie, al più tardi nell’autunno 2023.
Trascar si è dimostrata da subito proattiva e in grado, grazie alle sue tecnologie, di realizzare il nostro progetto.
Abbiamo cominciato a lavorare a 4 mani e da lì a poco siamo giunti alla firma del contratto, anche se devo ammettere che, la sola stretta di mano di Giuseppe Gelati, CEO di Trascar, mi aveva rassicurato e convinto.” – commenta Thomas Ebner, Sales Manager e Marketing Director di Manometal.
All’interno di un edificio preesistente nato con lo scopo di essere un centro commerciale, bisognava realizzare il nuovo magazzino automatico di Manometal.
Lo stabile presentava i limiti strutturali dati dai piani, dalle intercapedini e dai vani già realizzati, dopo una precisa analisi all’interno è stato realizzato un magazzino automatico pallet prodotto finito, con annessa una baia di picking per la preparazione degli ordini e un portale cartesiano per lo stoccaggio delle cassette in uscita dalla produzione.
Tutte le tecnologie e le movimentazioni interne sono state collegate da conveyor in grado di eliminare tutte le attività faticose per il personale e di automatizzare i processi.
Il traslopallet dedicato è stato la chiave di volta del progetto e ha dato la possibilità di ottimizzare lo spazio preesistente grazie alle sue caratteristiche di doppia profondità da un lato e di tripla profondità dall’altro.
A livello uno del nuovo edificio è stato realizzato il portale cartesiano per lo stoccaggio delle cassette dei prodotti finiti e la loro distribuzione alle isole di confezionamento, disposte sul perimetro del portale stesso.
Queste attività vengono svolte su un mezzanino realizzato ex novo con un limite di portata per metro quadro.
Il portale cartesiano, in piena autonomia, è in grado di definire il limite massimo della portata offrendo, oltre alle performance dell’automazione, una vera e propria garanzia di sicurezza.
“Grazie a Trascar abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, più spazio per i nostri prodotti e il nostro lavoro e un livello tale di automazione che voglio tradurre in due risultati, la completa eliminazione delle fasi di lavoro faticose per i nostri collaboratori, basti pensare che impiegate nel nostro fine linea oggi ci sono quasi solo donne, e una perfetta tracciabilità del prodotto, dalla produzione allo stoccaggio fino all’invio ai nostri clienti.
Aggiungo per chiarezza, prima dell’implementazione di Trascar il nostro personale svolgeva un lavoro pesante dato che doveva movimentare più volte ogni turno, cassette che pesano fino a 15 chili.
Oggi questo non capita più con un grande beneficio per la salute di tutti e la sicurezza sul lavoro.
Relativamente alle performance di magazzino, abbiamo sempre lavorato con la logica FIFO, first in first out, oggi grazie a tutta l’innovazione che con un partner come Trascar abbiamo portato nel nostro lavoro, il processo FIFO è il nostro punto di forza. Concludo con un ringraziamento al personale di Trascar, perché fin dall’inizio siamo stati seguiti con serietà e professionalità.” – aggiunge Thomas Ebner, Sales Manager e Marketing Director di Manometal.
Dati i continui cambiamenti e le migliorie apportate ai processi di lavorazione da parte di Manometal, dopo l’avviamento, l’azienda ha coinvolto Trascar in un’operazione di fine tuning, delle personalizzazioni particolari in grado di ottimizzare le nuove necessità.
Oggi a distanza di poco più di un anno dal rilascio, Manometal si dichiara un cliente estremamente soddisfatto.
“È stato un progetto sfidante e grazie alla sinergia tra tutti i reparti abbiamo raggiungo l’ottimo risultato desiderato sia dal cliente che da noi.” – conclude Matteo Ranuccini, Sales Manager di Trascar SpA.
Per saperne di più visita il sito ufficiale di Trascar