Nel quarto trimestre del 2023, l’indice dei costi della logistica dei veicoli finiti (FVL) ha registrato un notevole aumento, raggiungendo il valore di 161,7.
Questo segnala un incremento globale del 61,7% rispetto al gennaio 2019.
Tale crescita è attribuibile a vari fattori, evidenziando una tendenza preoccupante nel settore della logistica.
Nel segmento della logistica su strada, l’indice dei costi ha raggiunto 126,7 nel quarto trimestre, marcando un aumento del 26,7% dal 2019.
Questa crescita è spinta principalmente da rilevanti rincari dei pedaggi e da un incremento nei costi del lavoro, sottolineando le pressioni inflazionistiche che stanno interessando il settore.
Il settore marittimo ha visto un aumento spettacolare, con l’indice dei costi che ha toccato 249,1, riflettendo un aumento del 149,1% in quattro anni.
Il salto dei costi è principalmente dovuto all’escalation delle tariffe di noleggio, che hanno raggiunto livelli record nel periodo analizzato.
Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, l’indice è aumentato a 125,4, segnando un incremento del 25,4% dal 2019. Questo aumento è attribuito all’incremento dei costi operativi e delle tariffe di accesso ai binari, riflettendo le crescenti spese per le infrastrutture.
Infine, l’indice relativo ai piazzali si è attestato a 117,8, con un incremento del 17,8%.
Qui, l’aumento del costo del lavoro ha avuto un impatto significativo, benché vi sia stata una riduzione nei costi dei servizi, offrendo una visione più sfaccettata del settore.
Questi dati, estratti dallo studio più ampio pubblicato a marzo 2023, forniscono un quadro chiaro delle sfide che il settore della logistica sta affrontando in un periodo di crescenti costi operativi.
Ecco il link allo studio completo elaborato da PwC Austria