Packaging
15 Marzo 2024
Il fenomeno dell’overpackaging, con il ricevimento di pacchi sproporzionatamente grandi rispetto al contenuto, sta diventando un’esperienza sempre più comune e fonte di frustrazione per i consumatori a livello globale.
In un contesto dove, secondo le stime di Statista, il volume delle spedizioni a livello mondiale ha superato i 170 miliardi di pacchi nel 2023, e si prevede una crescita annuale del settore e-commerce oltre il 10% nei prossimi cinque anni, la necessità di soluzioni innovative è impellente.
Nel 2022, Milano ha visto nascere Voidless, una startup deep tech che punta a risolvere in maniera radicale il problema dell’overpackaging.
Fondata da Carlo Villani, Mattia Bertolani, Guglielmo Riva e Daniel Kaidanovic, Voidless si è posta come missione quella di ottimizzare l’imballaggio nel settore logistico attraverso lo sviluppo e l’installazione di sistemi di packaging on-demand di ultima generazione.
Queste soluzioni, perfettamente allineate con le esigenze dell’Industria 4.0, si integrano facilmente in qualsiasi magazzino, consentendo agli operatori logistici di creare in tempo reale scatole della dimensione esatta necessaria per ogni spedizione.
L’approccio adottato da Voidless non solo riduce drasticamente lo spreco di materiali di imballaggio, come cartone e materiali di riempimento, ma contribuisce anche a migliorare l’efficienza dei trasporti su scala globale.
Il risultato è un sistema che ottimizza l’intera catena logistica, promuovendo al tempo stesso la sostenibilità ambientale e l’efficienza operativa.
Di recente, Voidless ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 2,2 milioni di euro, guidato da CDP Venture Capital e la società di venture capital italo-francese 360 Capital, con un investimento pari di 1,1 milioni di euro ciascuno.
Questo finanziamento rappresenta un’importante pietra miliare per la startup, che segue un precedente round pre-seed di 600.000 euro nel luglio 2022, e getterà le basi per una significativa espansione sul mercato.
Le dichiarazioni di Carlo Villani, che ricopre il ruolo di co-fondatore e amministratore delegato presso Voidless, trasmettono un senso di speranza e prospettiva per il futuro.
Secondo le sue affermazioni, l’ottenimento di nuovi finanziamenti non è visto semplicemente come un obiettivo economico raggiunto, ma piuttosto come una conferma dell’impegno dell’azienda a favore di un settore del packaging più rispettoso dell’ambiente.
Con l’apporto di questi fondi, l’ambizione di Voidless è quella di potenziare ulteriormente il proprio sviluppo, ingrandire la squadra e incentivare l’avanguardia nelle tecnologie di imballaggio su richiesta, perseguendo l’obiettivo di un avvenire in cui l’efficienza e la sostenibilità avanzino insieme nel mondo della logistica.
Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica