In tutto l’ecosistema aziendale globale, reperire e trattenere i migliori talenti è di estrema importanza. Ciò non è meno vero per il settore della logistica di magazzino e della supply chain, che devono gestire l’elevata domanda dei clienti e allo stesso tempo devono affrontare problemi di manodopera senza precedenti.
Inoltre, i rigori fisici e la natura ripetitiva del lavoro della supply chain stanno creando enormi problemi di fidelizzazione dei dipendenti.
Queste difficoltà spingono sempre di più le aziende a trovare delle strategie creative che puntino ad incoraggiare i dipendenti a trovare soddisfazione sul posto di lavoro.
Una di queste tattiche è l’implementazione della robotica e della gamification in magazzino.
Molti dipendenti del magazzino percorrono lunghe distanze e manovrano oggetti pesanti per tutto il giorno; queste tecnologie innovative hanno il potenziale per semplificare le attività manuali, aumentare la produttività dei dipendenti, mantenere la soddisfazione sul lavoro, facilitare un ambiente di lavoro più sicuro e altamente qualificato e ridurre gli errori complessivi.
Allo stesso tempo, le aziende possono regolare il flusso della catena di fornitura e ottenere risparmi operativi.
I robot mobili autonomia (AMR) sono molto utilizzati per aiutare le organizzazioni a creare efficienza operativa e consentire la scalabilità per adattarsi alle mutevoli esigenze.
Sono in grado di spostare le merci in modo più efficiente all’interno del magazzino e spesso più rapidamente degli operatori umani, favorendo la produttività complessiva del flusso di lavoro.
I robot forniscono informazioni utili lungo il ciclo del flusso di lavoro, si recano dai dipendenti, li incontrano sul posto di lavoro o spostano il materiale senza l’intervento del personale.
Durante questi processi, i robot tracciano i dati e le interazioni e possono persino guidare i dipendenti durante i processi di lavoro.
Per migliorare ulteriormente l’esperienza del lavoratore, i bot spesso forniscono anche visualizzazioni sul display di bordo.
Dopo la scansione dell’articolo, il robot conferma se l’ordine è corretto o meno, quindi passa al compito successivo.
Ciò significa che la formazione dei nuovi dipendenti può richiedere anche solo poche ore e consente di raggiungere rapidamente la piena produttività, il che rappresenta una svolta per le aziende che hanno bisogno di vedere risultati immediati.
Sfruttando gli AMR, un’organizzazione può facilmente aggiungere o rimuovere robot per mantenere una capacità ottimale e limitare le modifiche ai requisiti di base del personale.
Con un’opzione di robotica-as-a-service, non è necessaria una grande spesa iniziale, in quanto i centri di distribuzione possono implementare il sistema iniziale e poi scalare su richiesta per supportare i periodi di picco dei volumi.
Inoltre, non c’è alcuna perdita di produttività durante la transizione agli AMR, poiché questi ultimi non richiedono meccanismi di guida o infrastrutture specifiche, e spesso possono essere installati in un’attività esistente con modifiche o interruzioni operative minime.
Gamify definisce la gamification come l’utilizzo di elementi di game-design e principi di gioco in contesti quali il luogo di lavoro, l’istruzione e la salute.
Elementi classici come punti, badge e classifiche sono inclusi in questa tecnologia.
Sebbene non si tratti di un concetto nuovo, molti concordano sul fatto che l’idea della gamification ha iniziato a farsi strada a metà degli anni Duemila e oggi è considerata una componente importante dei programmi di coinvolgimento dei dipendenti di successo.
Per i datori di lavoro, l’uso di meccaniche di gioco aiuta a coinvolgere e motivare digitalmente i dipendenti a raggiungere i loro obiettivi, a incoraggiare comportamenti positivi e a rendere le loro responsabilità lavorative quotidiane più gratificanti e divertenti – ma il divertimento è solo metà dell’equazione.
Il divertimento è solo una parte dell’equazione, ma alleggerisce anche il carico di lavoro di molti dipendenti che svolgono ruoli ad alta intensità di lavoro, in quanto consente di vedere in tempo reale il loro rendimento, incentiva i loro flussi di lavoro e li aiuta a fare le scelte necessarie in situazioni di scarso rendimento.
Oltre a essere uno strumento di coinvolgimento dei dipendenti, la gamification diventa uno strumento di gestione, consentendo ai manager di esaminare i dati sulle prestazioni in tempo reale e di identificare le anomalie molto più rapidamente che in passato.
Gli errori di produzione e ambientali vengono così risolti più facilmente, in modo che tutto possa tornare allo status quo il più rapidamente possibile.
L’uso comune dei dispositivi mobili favorisce un maggiore ricorso alla gamification nei magazzini per arricchire l’esperienza dei lavoratori e amplificare il coinvolgimento.
La noia, l’assenteismo e altri problemi associati alla scarsa fidelizzazione dei lavoratori vengono attenuati, mentre la sicurezza e la produttività aumentano.
La gamification è già stata sperimentata in molti settori industriali ed è stato dimostrato che aumenta il coinvolgimento dei lavoratori fino al 10% all’anno.
È importante considerare l’intera gamma di tecnologie, processi e strategie di gestione per risolvere le esigenze complesse e uniche di un’azienda.
Le soluzioni devono essere all’altezza delle dimensioni dell’azienda e offrire vantaggi sia dal punto di vista della sicurezza che dell’efficienza, soddisfacendo i requisiti dell’azienda e della forza lavoro.
In sintesi, la popolarità della gamification e della robotica è in aumento nel settore della supply chain, con le aziende che cercano di rendere meno faticose le attività banali e ad alta intensità di lavoro e più felici i dipendenti.
Queste tecnologie sono davvero un grande passo avanti ed è ora che le aziende si facciano furbe e si mettano in gioco ora o rimangano indietro.
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