Grazie al miglioramento dell’efficienza, alla velocità, alla precisione e all’eliminazione di partner non necessari nella logistica dell’e-commerce, il blockchain può diventare ed essere una soluzione per rendere in modo più economico ed efficiente i processi.
Uno degli aspetti più noiosi, costosi, non sicuri ed eco-nocivi dell’e-commerce globale è il flusso costante di documenti.
Con milioni di container in movimento in qualsiasi momento, il numero di copie scambiate tra partner commerciali, broker e organizzazioni governative diventa enorme.
Ancora oggi la maggior parte dei documenti doganali, delle polizze di carico, dei contratti, dei manifesti e simili sono redatti su carta.
Se viene rilevato un errore su un documento mentre un container è in transito oceanico, ciò spesso richiede che un pezzo corretto venga fatto volare in anticipo, poiché i documenti portuali devono essere a posto prima dell’arrivo.
I fattori di costo di queste grottesche inefficienze sono evidenti.
Pertanto, non sorprende che la trasmissione di documenti logistici di e-commerce stia diventando digitale e, in particolare, tramite blockchain.
Ciò che rende questo rivoluzionario è che i sistemi di documentazione antiquati, manuali, difficili da tracciare ma facilmente falsificabili/alterati possono ora essere completati in questa struttura.
È una piattaforma che cerca di collegare l’intero ecosistema della catena di approvvigionamento dell’e-commerce dall’inizio alla fine: porti, vettori marittimi/aerei/ferroviari/camion, dogane, spedizionieri, spedizionieri di pacchi e altro ancora.
La ricompensa è un enorme risparmio sui costi.
É un registro decentralizzato delle transazioni.
Solo le parti autorizzate a una transazione possono accedere alla transazione e ogni passaggio viene verificato in modo indipendente più volte lungo il percorso digitale, offrendo ai partecipanti autorizzati trasparenza e dati in tempo reale in una forma sia istantanea che non modificabile.
I record non possono essere segretamente modificati o eliminati.
Ciò a sua volta elimina la necessità di intermediari terzi che un tempo erano tenuti a verificare, coordinare e registrare le azioni.
Le opportunità di notevoli risparmi sui costi per gli e-tailer e le PMI tramite blockchain permeano l’intero regno della logistica.
In primo luogo, il miglioramento dell’efficienza tramite trasmissione, registrazione, tracciamento e accesso ultra sicuri di dati e documenti in tempo reale, inventario, localizzazione, contratti intelligenti, fatture, pagamenti e, soprattutto, c’è la possibilità di eliminare la necessità di intermediari.
Possono essere necessari fino a cinque intermediari anche per domande semplici, come l’ubicazione e lo stato di un container.
Un altro studio ha mostrato che un container ha attraversato 30 diverse organizzazioni con oltre 200 documenti con immissione manuale dei dati.
Di fatto, questo nuovo strumento potrebbe essere il futuro del flusso di documentazione logistica.
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