Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Immobiliare logistico: accordo COIMA-LOGIMAN per 300 milioni di euro
COIMA ha comprato per 300 milioni di euro un portafoglio per lo sviluppo del settore immobiliare logistico di Grado A da circa 300 mila metri quadri da Logiman. Leggi i dettagli


Outsourcing

Immobiliare logistico: accordo COIMA-LOGIMAN per 300 milioni di euro

9 Maggio 2022

COIMA SGR, gruppo immobiliare guidato da Manfredi Catella, continua il programma di investimenti nel settore immobiliare logistico annunciato a marzo di quest’anno.
Il gruppo, tramite il fondo Coima Logistics Fund II, ha comprato per 300 milioni di euro un portafoglio di sviluppi logistici di Grado A da circa 300 mila metri quadri da Logiman, gruppo italiano specializzato nello sviluppo di immobili a destinazione industriale, logistica, last mile e corriere espresso nel nord/centro Italia.

Sono sette i progetti che fanno parte del portafoglio

Fanno parte del portafoglio della logistica appena acquisito da COIMA sette progetti di sviluppo in location strategiche nell’area di Milano e nel corridoio logistico del Veneto, tra i mercati logistici più attivi e consolidati del Paese.
I siti dei futuri immobili sono localizzati nelle province di Como, Bergamo, Lodi, Pavia, Piacenza, Mantova e Belluno, tutti con ottima accessibilità e posizionati nei pressi dei primari corridoi di trasporto, quali le autostrade A1 (Milano-Napoli), A4 (Torino-Trieste), A9 (Lainate-Chiasso) e A22 (Modena-Brennero).

Gli immobili, spiega COIMA in una nota, saranno realizzati secondo standard best-in-class di Grado A, con un immobile che sarà una warehouse multipiano, due immobili di logistica regionale e quattro immobili last-mile.
L’80% del portafoglio sarà sviluppato come built-to-suit per primari conduttori logistici attivi come 3PL, e-commerce e couriers.
Tutti gli asset avranno credenziali ESG in linea con benchmark internazionali per la logistica, con immobili NZEB certificati LEED o BREEAM.

Inoltre, i progetti includono elementi che migliorano il profilo ESG degli immobili, come impianti fotovoltaici, impianti di condizionamento negli spazi warehouse per migliorare il benessere degli utilizzatori, colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, centri sportivi e aree verdi.
I cantieri sono già iniziati per alcuni degli immobili, con il completamento di tutti gli asset atteso entro il 2023.
A questi immobili, spiegano da COIMA, si aggiunge una pipeline d’investimento in fase di perfezionamento di ulteriori 100 milioni, composta da altri asset logistici nel nord Italia.

Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?

Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica





A proposito di Outsourcing