Dalla segnaletica orizzontale a quella verticale: per i pedoni e i veicoli è importante che questa sia chiara e ben leggibile, sia all’interno in luoghi chiusi sia all’esterno in spazi aperti.
È in questo senso che opera Iter Segnaletica – azienda impegnata nel settore della segnaletica verticale e orizzontale, della costruzione di barriere di protezione e prodotti complementari – che da oltre vent’anni opera nel settore logistico.
Il primo aspetto da considerare è che i segni orizzontali, tracciati nei piazzali delle aree logistiche, servono per regolare la circolazione e definire i comportamenti degli utenti.
È importante, pertanto, che la segnaletica sia sempre in ottimo stato, soprattutto in aree con un elevato stress meccanico dovuto alla prevalenza del traffico pesante.
Spesso, la maggior parte delle aziende, sceglie di utilizzare materiali a basso impatto economico e con una resistenza meccanica ridotta; tutto ciò comporta l’aumento e la frequenza dell’attività manutentive.
Prevenzione e manutenzione sono due parole chiave su cui concentrarsi.
A tal proposito, Iter Segnaletica dispone, oltre alle normali applicazioni, anche di un sistema in plastica indurente a freddo con stesura a spruzzo, che aumenta di 4-5 volte la resistenza e la durata dei segni orizzontali e garantisce dei tempi di asciugatura molto rapidi.
La segnaletica presente in fotografia presenta lo stato di usura dopo un anno dalla sua realizzazione in un area fortemente utilizzata (ingresso di una logistica).
Attraverso la progettazione, Iter Segnaletica definisce il layout planimetrico per meglio distribuire gli spazi a disposizione in relazione alle funzioni necessarie.
Inoltre, grazie a una molteplice disponibilità di materiali, suggerisce le aree a maggior usura sulle quali adottare sistemi più performanti per ottenere il miglior equilibrio tra i costi economici e benefici prestazionali.
Per saperne di più visita il sito www.itersegnaletica.com.