Gli effetti del lockdown si fanno sentire anche nel settore pubblicitario, nonostante le sovvenzioni pubbliche che permettono un pieno recupero dei fondi spersi.
L’ultimo studio realizzato dall’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano mostra come gli investimenti nel Digital Advertising (o Internet Advertising) sono calati del 14% nel 2020.
Se si guarda ai dati relativi alla pubblicità in generale ci si rende conto che l’Internet Advertising ha retto meglio rispetto al resto del settore, che, invece, ha registrato un calo pari al 18%.
Se si analizza comparto per comparto si vede che gli ambiti che hanno retto meglio all’emergenza sanitaria sono web e TV mentre Radio, Stampa e Out of Home (OOH) hanno avuto un calo vertiginoso.
Se guardiamo alle cifre, le previsioni di spesa pubblicitaria nel 2020 si attestano intorno ai 7 miliardi di euro, il dato peggiore rilevato negli 15 anni.
Di questa somma sono 2,8 miliardi di euro i fondi investiti nella pubblicità online.
Un valido strumento di supporto alle aziende per uscire da situazioni di difficoltà può venire dalla pubblicità, per questo motivo all’art. 89 del Decreto “Cura Italia” è stato inserito il cosiddetto “Bonus Pubblicità”.
Questo articolo in prima istanza prevede un regime straordinario, limitatamente al 2020, per il bonus investimenti pubblicitari pari al 50% sul complesso degli investimenti pubblicitari effettuati nel 2020, e non, come di norma, solo sugli investimenti incrementali.