Aumenta sempre di più la richiesta di imballaggi termoformati in plastica riciclata (Rpet) e di film flessibili, soluzioni percepite dal consumatore come in grado di isolare i prodotti e mantenere l’integrità degli alimenti.

Per rassicurare i consumatori il packaging deve garantire un buon livello di sicurezza e preservare gli alimenti.

All’interno della filiera dell’industria agroalimentare, molte aziende si stanno adoperando infatti per adottare misure in grado di rassicurare il consumatore sulla sicurezza del prodotto, adottando le soluzioni migliori per conservare al meglio gli alimenti.

Gli imballaggi in plastica sono sempre più richiesti sul mercato perché questa tipologia di materiale può essere facilmente sanificata anche dal consumatore. Per disinfettare un involucro in plastica basta usare semplicemente un panno e del disinfettante, questo non è possibili per i packaging in carta o in cartone.
Il consumatore percepisce infatti una maggiore igiene nell’utilizzo dei contenitori in plastica, sia nel trasporto che nella conservazione degli alimenti.

Anche se al momento alcune pubblicazioni scientifiche affermano che il Covid-19 sia in grado di resistere fino a tre giorni su alcuni materiali, ciò è ancora al vaglio delle massime autorità scientifiche.
Nel frattempo che questi studi siano accertati è responsabilità delle aziende andare incontro ai bisogni dei consumatori per garantire la massima sicurezza soprattutto in un momento come quello in cui stiamo vivendo.

La scelta dei materiali plastici è una scelta consapevole che si muove per lo più sul sentiero della sostenibilità premiando soprattutto quelle aziende che utilizzano plastica da fonti riciclate(Rpet). Un dettaglio come il packaging fa la differenza.