Il 2019 per la logistica è stato l’anno della blockchain.
Secondo l’Osservatorio Blockchain e Distributed Ledger della School of Management del Politecnico di Milano, lo scorso anno nel mondo sono stati avviati 488 progetti, in crescita del 56% rispetto al 2018, anche se solo 158 sono implementativi (di cui appena 47 già operativi, il resto sono sperimentazioni o proof of concept), mentre ben 330 sono solo annunci.
I progetti implementativi si concentrano nel settore finanziario (67), seguito da Pubbliche Amministrazioni (25), agro-alimentare (15) e logistica (11). Riguardano in particolare i pagamenti (44), la gestione documentale (42) e la supply chain (31). In Europa, appena dopo il Regno Unito con i suoi 17 progetti, arriva l’Italia con 16, che evidenzia un buon fermento.
Gli investimenti in Blockchain e Distributed Ledger nella penisola nel 2019 hanno raggiunto 30 milioni di euro, ancora limitati ma in crescita del 100% rispetto al 2018.
Nel nostro Paese oltre il 40% della spesa si concentra nella finanza e nelle assicurazioni, ma è molto attivo anche l’ambito supply chain e tracciabilità di prodotto (in particolare nell’agro-alimentare che, sommando i vari settori in cui è applicato, vale il 30% degli investimenti) e la Pubblica Amministrazione.