Costi ed efficienza sul piatto della bilancia.
Da sempre sono i due aspetti che determinano il successo di strategia nel piano logistico di molte aziende.
Questa volta, però, parliamo di uno strategia di Stato e per farlo guardiamo a Oriente.
Il Paese con il più grande mercato logistico al mondo, la Cina – un volume complessivo pari a 283.100 miliardi di yuan (circa 39.610 miliardi di dollari) nel 2018 – ha scelto sei regioni a livello provinciale come aree pilota proprio per testare un piano di riduzione dei costi e di aumento dell’efficienza nel campo della logistica.
Le aree interessate dal piano, che parte da questo mese fino ad agosto del 2021, sono le Province di Shanxi, Jiangsu, Zhejiang, Henan e Sichuan e la Municipalità di Chongqing.
La prova che, secondo la Cina, la pianificazione economica del Paese non può prescindere dal potenziamento della logistica per stimolare ulteriormente la crescita.
Secondo la China Federation of Logistics and Purchasing, il valore totale della logistica cinese nel periodo gennaio-agosto di quest’anno è cresciuto del 5,8% su base annua a quota 188.600 miliardi di yuan.
Nei primi otto mesi dell’anno, i costi logistici totali sono arrivati a quota 8.900 miliardi di yuan, in crescita del 7,8% su base annua.