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Logistica per l’e-commerce: guai per Amazon

Aperta un’indagine a seguito dell’attività di cinque società controllate dal gigante USA




Trend

Amazon, guai dall’Antitrust italiana

23 Aprile 2019

Guai per Amazon dall’Antitrust italiano.
L’autorità ha infatti aperto una procedura nei confronti del gigante americano, che attraverso cinque sue società – Amazon Services Europe Sarl., Amazon Europe Core Sarl, Amazon Eu Sarl, Amazon Italia Services Srl e Amazon Italia Logistica Srl – avrebbe esercitato un abuso di posizione dominante in violazione dell’articolo 102 del Tfue.

Secondo l’Antitrust, il gigante di Seattle conferirebbe “unicamente ai venditori terzi che aderiscono al servizio di logistica offerto da Amazon stessa (“Logistica di Amazon” o “Fulfillment by Amazon”) vantaggi in termini di visibilità della propria offerta e di miglioramento delle proprie vendite su Amazon.com, rispetto ai venditori che non sono clienti di Logistica di Amazon. Tali condotte potrebbero non essere proprie di un confronto competitivo basato sui meriti”, secondo l’Agcm, “quanto piuttosto sulla possibilità di Amazon di discriminare sulla base dell’adesione o meno da parte dei venditori al servizio di logistica Fba (“self-preferencing”)”.

Secondo il garante, Amazon in questo modo sfrutterebbe indebitamente la propria posizione dominante, restringendo significativamente la concorrenza nel mercato dei servizi per la gestione del magazzino, nonché di spedizione degli ordini.

Lo scorso 16 aprile i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi di alcune delle società interessate, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Il procedimento, da quanto si apprende nella nota, si concluderà entro il 15 aprile 2020.





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