Trasporti Nazionali e Internazionali
17 Luglio 2018
Il Ministero dell’Economia mette fine alle proteste del mondo dell’autotrasporto fissando, dopo le polemiche e la minaccia di uno sciopero programmato, le deduzioni forfettarie a favore degli autotrasportatori per il 2017.
La misura è inferiore a quella dell’anno precedente, e prevede per ciascun trasporto effettuato personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) una deduzione forfettaria di spese non documentate pari a 38 euro.
Tale misura spetta poi anche ai trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del suddetto Comune, in una misura pari al 35% di quello riconosciuto per gli stessi trasporti extra-comunali.
Per quanto riguarda il recupero del contributo al Ssn, poi, le imprese di autotrasporto merci – conto terzi e proprio – potranno recuperare, tramite compensazione in F24 utilizzando il codice tributo “6793”, nel 2018, fino a 300 euro per ciascun veicolo.
Tra le misure messe in campo dal MEF, anche le nuove norme per l’incentivazione del rinnovo e dell’adeguamento tecnologico delle flotte e per l’acquisizione di beni per il trasporto intermodale.