E’ un altro tassello che riempie in modo diretto il canale di dialogo tra Italia e Svizzera sulle tematiche delle infrastrutture e della logistica, sfociato di recente nella firma dell’accordo economico tra Genova e Lugano.
Ieri, infatti, è stato siglato a Roma un accordo quadro di collaborazione tra Astag, l’Associazione svizzera dei trasportatori stradali merci e viaggiatori, e Trasportounito, Associazione italiana fortemente radicata nel mondo delle piccole e medie imprese di trasporto merci e viaggiatori.
L’intesa che è stata formalizzata da Adriano Alessio Sala, presidente della sezione Astag del Ticino, in diretta rappresentanza della presidenza nazionale di Astag, e da Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito, prevede una collaborazione a 360 gradi sulle tematiche relative alla progettualità e quindi alle forme di collaborazione transnazionali e di filiera, ma anche sulle relazioni con le istituzionali nazionali e internazionali.
«Alla base dell’accordo si colloca anche il progetto per la realizzazione di un soggetto di alta formazione, che si valga delle professionalità esistenti nei due paesi, in funzione sia giuridica che operativa» scrive l’associazione in una nota.
«Grande soddisfazione è stata espressa da entrambe le parti che hanno previsto per settembre un meeting bilaterale per affrontare queste tematiche».