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Container radioattivi a La Spezia, uno dei quattro rispedito in Cina
Gli altri tre container verranno esaminati con strumentazione specifica


Trasporti Nazionali e Internazionali

Container radioattivi a La Spezia, uno dei quattro rispedito in Cina

16 Gennaio 2018

A La Spezia, uno dei quattro container provenienti dalla Cina – che a dicembre sono rimasti bloccati al porto a causa del rilevamento di una lieve positività radioattiva al Cobalto 60 dei carichi che trasportavano – verrà rispedito al mittente, mentre gli altri tre sono ancora chiusi e saranno trattenuti per ulteriori modifiche.

Secondo l’Authority, “per quanto riguarda il contenitore già aperto, avendo stabilito che la fonte radioattiva deriva da semilavorati metallici, si è deciso che si richiederà alla Prefettura di attivare la procedura per re-inoltrare al mittente il prodotto” mentre “il resto della merce sarà verificato e sdoganato qualora non abbia subito contaminazione.
In caso contrario verrà anch’esso rispedito al mittente”.

Per quanto riguarda invece gli altri tre container, essi verranno esaminati con una strumentazione specifica, per verificare quale materiale contenuto in essi sia origine della radioattività.
“Qualora si trattasse di fonti naturali – spiega ancora l’Authority – saranno sdoganati.
In caso si trattasse di materiali non di origine naturale, si procederà invece con gli approfondimenti del caso”.





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