Ieri a Venezia gli Stati generali della logistica del Nord–Est hanno stretto un accordo che istituirà una cabina di regia per la logistica portuale e relativi collegamenti infrastrutturali del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e dell’Emilia Romagna.
Alle due tavole rotonde hanno partecipato i presidenti delle autorità di sistema portuale del Nord–Est, il presidente dell’Unione Interporti Riuniti Matteo Gasparato, gli operatori del sistema logistico.
Il momento principale è stata la firma di un position paper strategico, che sancisce la nascita della cabina di regia che rilancerà la logistica del Nord–Est.
L’obiettivo di questo percorso comune è il potenziamento degli interventi programmati e dei cantieri aperti, così come la valorizzazione delle priorità del territorio di tutte e tre le Regioni.
Nodi fondamentali saranno l’asse multimodale di interconnessione Est–Ovest (Corridoio Mediterraneo) e di interconnessione Nord–Sud (Corridoio Adriatico Baltico e Corridoio Scandinavo Mediterraneo).
Per quanto riguarda i porti, si punta soprattutto su Venezia, Trieste, Ravenna, Mantova–Cremona.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 300 ospiti tra operatori del settore, esperti e rappresentanti delle istituzioni, quali i presidenti delle tre Regioni e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.
Questi ha concluso l’evento disegnando uno scenario in cui “L’Italia è il grande molo d’Europa”.
Quindi, come ha sottolineato il Ministro, “bisogna sostenere questa vocazione a presentarci come sistema unico.
La mia ambizione più grande è quella di far lavorare meglio i porti, intercettare i traffici in aumento dal Mediterraneo e da Suez”.