Secondo un’indagine della Banca d’Italia stanno aumentando le tariffe dell’autotrasporto.
Nel nostro Paese si registra un calo dell’incidenza dei costi di trasporto sulle merci importate ed esportate.
La fase di rialzo osservata nel 20142015 si è interrotta nel 2016, in particolare per gli acquisti di merci dall’estero.
È quanto dichiarato in un’indagine della Banca d’Italia sui trasporti internazionali di merci, da cui si apprende che la bilancia dei pagamenti ha registrato nel 2016 un deficit dei trasporti di merci pari a quasi 6 mld di euro.
Questo disavanzo è legato alle basse quote di mercato dei vettori italiani nel trasporto internazionale di merci, invece negli altri settori tali quote sono lievemente ridotte.
Riguardo l’andamento dei noli medi stradali, si evidenzia un trend in costante crescita per quelli relativi all’importazione; invece, il livello dei noli all’esportazione è risalito.
Nel 2016, in un contesto di volumi movimentati in crescita, si è registrato un aumento dei noli complessivi medi in Italia e in tutte le aree geografiche di destinazione, comprese Francia e Germania.
Nel biennio precedente sono stati i noli a carico parziale a costituire il 40% del totale movimentato. Infatti, questi ultimi nel 2016 hanno un calo più pronunciato.
Riguardo le altre aree geografiche, escludendo i Paesi balcanici, aumentano le tariffe medie complessive sia all’importazione sia all’esportazione.
Questi sono alcuni dei temi che saranno approfonditi durante il workshop “Logistica per l’Europa“, che si terrà il 6 ottobre presso l’Interporto di Bologna.