L’opera accessoria del Terzo Valico è lunga quasi due chilometri e servirà a eliminare il transito di circa 185 veicoli pesanti ogni ora dal centro abitato ed è una sorta di piccola tangenziale che collega l’aeroporto di Genova e la val Chiaravagna tagliando fuori dal traffico pesante via Giotto e via Borzoli.
La nuova viabilità, realizzata dal Consorzio Cociv costituito da Salini Impregilo, leader nel settore delle infrastrutture (64%), da Società italiana per Condotte d’acqua (31%) e da Civ (5%), è un’opera accessoria ai lavori della linea ferroviaria del Terzo Valico il cui committente è Rfi, sotto l’alta sorveglianza della società di ingegneria Italferr.
“Abbiamo lavorato in sinergia con tanti soggetti, interni ed esterni all’Amministrazione – ha sottolineato l’assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino – perché si tratta di un’opera non solo in grado di alleggerire sensibilmente i flussi veicolari nelle zone maggiormente popolate della delegazione di Sestri Ponente, ma che avrà positive ricadute ambientali e di sicurezza stradale e pedonale”.
Via Borzoli, via Chiaravagna e via Pier Domenico da Bissone, sono assi viari su cui gravano i transiti dei veicoli pesanti diretti ai numerosi insediamenti industriali presenti in zona.
Si potranno inoltre risolvere alcune criticità quali la svolta da via Giotto a via Borzoli e le curve a tornanti comprese tra via Borzoli e via Fegino.
Per permettere di ultimare alcuni impianti, sarà necessario interdire la circolazione nella galleria di Levante fino al 31 marzo dalle ore 22 alle ore 6.
Trascorso un breve periodo, necessario all’assestamento dei percorsi viari e alla loro conoscenza – e comunque entro dieci giorni – sarà interdetto il transito in via Borzoli su entrambe i versanti ai veicoli con una massa superiore alle 7,5 tonnellate.