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Conftrasporto: guardiamo alle riforme con la conferma di Delrio
Attesa per i sottosegretari, ma la continuità politica è importante per portare a compimento le riforme del settore


Trasporti Nazionali e Internazionali

Conftrasporto: guardiamo alle riforme con la conferma di Delrio

15 Dicembre 2016

Adesso si guarda avanti, adesso si guarda al compimento della riforma dei sistemi portuali.

La conferma di Graziano Delrio a ministro dei Trasporti nel nuovo governo Gentiloni è salutata con favore da Conftrasporto.

Paolo Uggè, infatti, non ha dubbi: “Avevo auspicato nelle mie comunicazioni alle nostre realtà territoriali che al dicastero dei Trasporti fosse assicurata la continuità politica.
Il motivo evidente è legato al rapporto che si è instaurato con il ministero che, in caso di cambiamenti, avremmo dovuto ricostruire nel tempo”.

“Tempo che – avverte Uggè – il nostro settore non ha, considerate le urgenze e le tante questioni aperte sul fronte dei trasporti e delle infrastrutture.
Sono ancora da nominare, questo presumibilmente avverrà la prossima settimana, i sottosegretari, in merito ai quali l’auspicio è identico, per avere la possibilità di confrontarci con chi già conosce i problemi del settore”.

Si guarda avanti, dunque: al Documento programmatico (che dovrà essere approvato entro la primavera del 2017) nel quale andranno elencate le
infrastrutture prioritarie con le relative strategie; la consistenza e l’impiego del Fondo per le infrastrutture; il compimento della riforma dei Sistemi portuali.





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