Una misura per garantire alle aziende uno strumento per recuperare competitività in campo internazionale, alleggerendo il costo del lavoro attraverso una decontribuzione dell’80% rispetto agli autisti impegnati per almeno 100 giorni all’anno in tratte fuori dall’Italia.
È quanto auspica il sottosegretario Simona Vicari nel suo intervento alla prima giornata di lavori del 2° Forum Internazionale di Conftrasporto – Confcommercio in corso a Cernobbio fino al 25 ottobre.
“Stiamo lavorando su una soluzione che – ha spiegato la senatrice – possa garantire la misura nel biennio 2017-2018 per poi spostare i fondi non spesi nel 2016 in anni successivi.
Qualche anno fa il governo italiano adottò una misura di decontribuzione a favore del personale di volo e venne accettata a Bruxelles.
In pratica si potrebbe mutuare quel tipo di provvedimento, preso in conformità alle normative esistenti e nel rispetto della soglia del de minimis, anche per il personale dipendente dell’autotrasporto impegnato su tratte internazionali”.
Il sottosegretario Vicari ha elencato pure altre possibili azioni per rendere più efficiente il nostro sistema trasportistico e tra queste ha dato particolare enfasi alla sburocratizzazione resa possibile attraverso una digitalizzazione della catena logistica e l’attuazione della piattaforma logistica nazionale creata da UIRnet.
A questo proposito ha anche aggiunto che, entro la fine dell’anno, il governo firmerà il contratto con il nuovo gestore.
“Non è possibile – ha concluso Vicari – che in un mondo globalizzato, la programmazione di un settore strategico e così interconnesso come la logistica, che coinvolge dalla pianificazione degli interporti alle modalità con cui ottimizzare gli interscambi, sia in mano delle Regioni”.