29 Aprile 2020
In ogni intervento di riorganizzazione aziendale, in ogni progetto di logistica, in molte discussioni fra manager d’azienda … è veramente molto improbabile che non si parli del magazzino: un magazzino in più, un magazzino in meno, un magazzino troppo piccolo o troppo grande, un magazzino inefficiente, un magazzino che non evade tutti gli ordini, ecc.
Anche quando si decide di far gestire la logistica ad un provider esterno quest’ultimo affronta il problema cominciando a domandarsi dove immagazzinare (o far transitare) le merci del suo nuovo cliente; in pratica comincia il suo lavoro cercando un magazzino adeguato.
Il magazzino dunque non manca mai.
E se non manca mai significa che è molto importante; e se è molto importante significa che deve essere un buon, anzi ottimo, magazzino.
Ma com’è un buon magazzino?
Credo che al riguardo ci siano una serie di importanti requisiti da soddisfare ma, una prima risposta generale, potrebbe essere la seguente: un buon magazzino è un magazzino in grado di fare quello che deve fare per aiutare l’azienda ad essere più competitiva.
Volendo poi approfondire un poco la questione possiamo dire che un buon magazzino deve:
Pensate che tutto ciò sia immediato e scontato?
Io credo di no. Pensateci!