In un mondo sempre più digitalizzato, le aziende industriali continuano a migliorarsi, utilizzando tecniche innovative e puntando sull’intera catena di produzione del settore logistico che va dall’attività svolta in magazzino alla consegna delle merci.
Sono tante le aziende che – all’interno dell’industria 4.0 – creano tecnologie sempre più innovative, come nel caso di MiR (Mobile Industrial Robots), l’azienda leader nel settore dei robot mobili collaborativi, fondata nel 2013 da professionisti esperti provenienti dal settore della robotica danese.
In occasione di Automatica 2018, la principale fiera europea dedicata all’automazione intelligente e alla robotica, MiR ha presentato la sua ultima innovazione: il MiR500.
Si tratta di un robot che può sollevare fino a 500 kg e prelevare, trasportare e consegnare automaticamente i pallet fino alla velocità di 7,2 km/h, in modo sicuro ed efficiente.
Per trasportare i pallet si utilizzano forche e telai progettati specificamente da MiR che garantiscono stabilità nella gestione e nel trasferimento.
L’alta velocità del MiR500 semplifica il trasporto dei pallet in tutti i tipi di aziende e allevia gli impegni dei dipendenti, che così possono dedicarsi ad attività più interessanti.
“Con il MiR500 consolidiamo la collaudata e affermata tecnologia e l’alto livello di sicurezza che ci hanno permesso di diventare il principale produttore mondiale di robot mobili autonomi.
Il MiR500 è stato sviluppato tenendo conto delle esigenze dei clienti consolidati e potenziali che, dopo aver testato i nostri altri robot, vedono ora un enorme potenziale nell’automazione del trasporto interno di articoli pesanti e pallet.
Con il MiR500 stiamo definendo dei nuovi standard per quanto riguarda le applicazioni dei robot mobili autonomi nelle aziende”, spiega Thomas Visti, CEO di Mobile Industrial Robots.
Avvalendosi della tecnologia MiR e di un sofisticato software, il MiR500 rileva tutti gli ostacoli nel raggio di 360° e individua autonomamente il percorso più efficiente, anche in ambienti dinamici, con persone e veicoli in movimento.
Il robot mobile collaborativo è progettato per soddisfare tutti i rigorosi standard di sicurezza previsti per la certificazione TÜV.
La tecnologia è sostanzialmente la stessa utilizzata per i modelli MiR100 e MiR200, che ottimizzano i processi di produzione in tutto il mondo, anche presso alcune delle più importanti multinazionali.
La differenza è nelle dimensioni, nella capacità di sollevamento e negli ambiti di applicazione.
“Il MiR500 è estremamente resistente, con una struttura ancora più robusta rispetto agli altri robot che proponiamo, quindi è perfetto per gli ambienti industriali.
Abbiamo integrato anche i principi del MiR100 e del MiR200, mettendo in primo piano la flessibilità e la facilità di utilizzo: la programmazione del MiR500 non richiede alcuna esperienza precedente.
Allo stesso tempo è possibile sviluppare e sostituire in modo molto semplice i moduli superiori, per utilizzare il robot in diverse operazioni di trasporto.
Ad esempio, può essere equipaggiato con forche per pallet, con un nastro trasportatore o con un braccio robotizzato”, spiega Thomas Visti.
Secondo l’International Federation of Robotics, il settore dei robot mobili è destinato a esplodere nel prossimo futuro.
MiR ha aumentato di cinque volte la vendita di robot nel periodo 2015-2016.
Tra il 2016 e il 2017 il fatturato è raddoppiato, raggiungendo i 77,5 milioni di corone danesi; per il 2018 l’azienda prevede un fatturato almeno doppio rispetto all’anno precedente.
Nel 2018 MiR prevede di aumentare il numero di dipendenti da 65 a circa 120.
“L’industria cerca sempre nuovi modi per ottimizzare la produzione e potenziare la competitività e quello dei trasporti interni è l’ultimo segmento in cui l’automazione è ancora carente.
Abbiamo affrontato questo problema con perfetto tempismo, realizzando i nostri robot mobili collaborativi”, afferma Visti.