Comunicato stampa
“Ridurre i pedaggi autostradali per i mezzi commerciali alimentati con carburanti meno inquinanti come il GNL è un’iniziativa che il Governo deve mettere in campo al più presto per accelerare la transizione verso un sistema dei trasporti a minore impatto ambientale”.
E’ l’appello lanciato da Massimo Marciani, Presidente del Freight Leaders Council, intervenuto al convegno “LNG: la soluzione green per il trasporto pubblico e merci” organizzato da Federmetano nell’ambito di Autopromotec 2019.
“Tagliare i costi di esercizio per le aziende virtuose, come ha già fatto il Governo tedesco con un’iniziativa analoga, è un segnale forte per spingere gli operatori logistici al rinnovo del parco veicolare – ha sottolineato Marciani – in modo molto più efficace dei semplici contributi una tantum”.
La proposta del Presidente del Freight Leaders Council è contenuta nel Quaderno 28 “Il GNL in Italia, per un trasporto sostenibile” che l’associazione che riunisce i maggiori player della logistica ha presentato nei giorni scorsi.
Il volume dimostra che il gas liquefatto è già una soluzione percorribile per rendere il parco circolante eco-compatibile.
Rispetto al gasolio, il carburante più utilizzato oggi nel trasporto pesante, il GNL offre anche un altro
vantaggio: il prezzo: le analisi presenti nel Quaderno dimostrano che il GNL costa il 43% in meno del diesel (dati 2017) al netto del rimborso dell’accisa previsto per il trasporto commerciale.
“Sono cinque le priorità sui cui il FLC ritiene indispensabile porre l’accento per sostenere l’utilizzo di questo carburante e renderlo vantaggioso per l’ambiente e gli operatori – ha concluso Marciani – Mettere a punto un piano nazionale che regoli rifornimento e distribuzione di GNL, un regime fiscale determinato per legge, spingere il rinnovo del parco veicoli, sostenere la produzione dei biocarburanti e l’uso del GNL per le navi”.