Distanza di sicurezza di almeno un metro tra gli operatori della
distribuzione merci,
uso della mascherina e riduzione della discesa a terra dalla cabina.
Queste sono solo
alcune delle regole che gli autisti e gli addetti alle spedizioni devono rispettare.
Con alcuni
accorgimenti e con le adeguate misure di sicurezza è possibile ridurre al minimo il rischio di salute sia degli operatori logistici sia dei clienti stessi.
È in atto la fase di approvazione finale del vademecum da parte del
Ministero dei Trasporti, in cui si conferma la necessità di trovare misure più adatte a tutelare la sicurezza sanitaria nel settore della logistica e dei trasporti.
Il documento, spiega
Ivano Russo, direttore generale di
Confetra, si muove in tutela degli autotrasportatori e i corrieri, migliorando le condizioni di sicurezza.
In particolare, nel segmento degli
autotrasportatori, i conducenti dovranno limitarsi a scendere il meno possibile dalla cabina di guida ed è confermato l’obbligo di mantenere la distanza di un metro tra gli altri operatori nelle baie di carico.
Per quanto riguarda le consegne dei pacchi ordinati dai clienti questi verranno depositati a terra fuori dalla porta del destinatario,
i corrieri e i driver dovranno essere muniti di mascherine e guanti.
Per evitare qualsiasi tipo di contatto
non è obbligatoria la firma della ricezione del pacco da parte dell’acquirente.
Inoltre, con il vademecum sarà garantita la riduzione degli scioperi e dei blocchi che potrebbero colpire negativamente i magazzini e le consegne, ma soprattutto che potrebbero portare gravi ripercussioni all’intero Paese.