L’
Associazione industriale Bresciana per la consulenza e l’assistenza sui
trasporti nazionali ha lanciato la bomba insieme a
Federacciai, Federazione di imprese siderurgiche italiane e
Anima, Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica varia e affine, per risolvere un significativo problema presente oggi nell’ambito dei
Trasporti Eccezionali.
Le richieste di
TE salgono esponenzialmente e insieme a loro aumentano le criticità per quanto riguarda le procedure di
rilascio delle autorizzazioni per le aziende logistiche e la regolamentazione normativa del settore.
Le aziende hanno tempistiche da rispettare, soprattutto per far fronte ai grandi
competitors internazionali, ma con queste problematicità le merci rischiano di non partire o di non arrivare in tempo a destinazione, comportando una grossa perdita per le imprese.
Secondo Confindustria, nella Provincia di Brescia sono state rilasciate, nel 2018, 5445 autorizzazioni TE, tra “Singole e Multiple”, “Periodiche” e di altro genere.
Federacciai, inoltre, ha stimato una quantità di 515.235 tonnellate movimentate con
Trasporto Eccezionale.
Purtroppo, vicino a questi dati sono quantificate anche numerose
criticità delle infrastrutture della Provincia Bresciana che necessitano un intervento immediato di manutenzione.
Bisogna garantire anche
percorsi alternativi,
sicuri e
veloci, e nuove normative per il rilascio delle autorizzazioni, che devono essere più flessibili a seconda delle necessità.
Quindi ci si augura che queste richieste vengano soddisfatte per il bene delle aziende, auspicando anche una maggiore sinergia tra Regioni, Province ed Enti gestori delle strade.