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Bestack, in collaborazione con l’ateneo di Bologna “Attivo”, crea un packaging anti-spreco
La nuova soluzione garantirà una riduzione degli sprechi dei prodotti deperibili


Packaging

Ortofrutta, in arrivo il packaging anti sprechi

21 Settembre 2018

Prevenire gli sprechi: una delle sfide più complicate da vincere nella società consumistica di oggi, dove sono in aumento le persone in sovrappeso, ma anche quelle denutrite.

In questo senso Bestack, il consorzio dei produttori di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta, ha brevettato in collaborazione con l’ateneo di Bologna “Attivo”, un packaging anti-spreco in grado di prolungare la data di scadenza della frutta aggiungendo al cartone olii essenziali naturali ad azione antimicrobica.

Nei test svolti da aprile a maggio di quest’anno sono stati utilizzati lamponi contenuti in confezioni classiche e altri conservati invece nel nuovo imballaggio.
Trenta persone sono poi state chiamate a valutare i diversi prodotti a due e a quattro giorni dal confezionamento.

I risultati hanno evidenziato una maggiore freschezza di quelli contenuti in “Attivo” (maturati del 10/11% in meno dopo quattro giorni di conservazione) e hanno mostrato un aspetto migliore (+12,3% dopo quattro giorni).
Risultato del tutto simile anche per le ciliegie, con uno scarto ridotto del 10,5%.

“Gli antimicrobici naturali contenuti nel cartone – ha dichiarato il direttore di Bestack Claudio Dall’Agata – consentono di aumentare la sicurezza alimentare e di rallentare i processi di maturazione e senescenza di lamponi e ciliegie, dando al prodotto una shelf life superiore di oltre un giorno”.





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