In una lettera datata 10 novembre 2015 al direttore della Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno, l’Unione degli autotrasportatori ha sollecitato maggiori controlli nella filiera dell’autotrasporto, con un particolare focus sul Mezzogiorno.
Il Segretario Generale di Unatras, Pasquale Russo, ha segnalato, infatti, una condotta “anomala” riguardo i controlli su strada, rilevata nel sud Italia dalle associazioni di Conftrasporto.
Gli Artt. 7 e 8 della Legge 286/2005, infatti, prevedono che in caso di gravi violazioni del Codice della Strada possa emergere la corresponsabilità di tutti i soggetti della filiera del trasporto.
“Ci è stato segnalato – si può leggere nella lettera, citata da TrasportoEuropa – che queste procedure non vengono quasi mai applicate, con il risultato che l’unico soggetto che finisce con l’essere sanzionato è l’autotrasportatore, mentre coloro che, con le loro istruzioni, possono avere indotto a violare le norme rimangono senza conseguenze”.
Il Segretario ha invitato dunque il direttore della Polizia Stradale a una maggiore attenzione nell’applicazione della legge, e in caso fosse necessario a “richiamare i Compartimenti interessati alla stretta osservanza delle disposizioni sulla responsabilità condivisa degli operatori della filiera del trasporto“.