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A Calais una zona di sicurezza per 230 camion.
Entro il prossimo autunno sarà predisposta un’area sicura per evitare ai camion di sostare in zone senza controllo. Il progetto è finanziato dal Governo Britannico.


Trasporti Nazionali e Internazionali

A Calais una zona di sicurezza per 230 camion.

17 Luglio 2015

Trasporti internazionali_Calais_PortoVerrà costruita una zona sicura che potrà ospitare fino a 230 veicoli industriali, in una posizione comoda sia per le banchine dei traghetti, sia per l’accesso all’Eurotunnel.

Questa è l’importante misura di sicurezza annunciata da Theresa May, ministro dell’Interno del Governo britannico, che verrà presa per tutti i veicoli che devono imbarcarsi a Calais sui traghetti o sui treni che attraversano la Manica.

Potendo assorbire code di autoveicoli pesanti lunghe fino a quattro chilometri, la presenza di quest’area permetterà di evitare la sosta in zone senza controllo, anche durante i periodi di emergenza.
Il termine dei lavori è previsto per il prossimo autunno e il progetto sarà finanziato da un fondo di 12 milioni di sterline, già stanziato dal Governo britannico per Calais.

La pressione della protesta dei marittimi al porto di Calais si sta allentando.
Il Syndicat Maritime Nord ha deciso di attenuare il picchetto nei confronti dei traghetti di DFDS, la compagnia danese che ha acquisito le navi di MyFerryLink, mentre proseguono le trattative sull’occupazione con il Governo francese.
Un solo traghetto di DFDS potrà per ora operare a Calais.





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