A margine della presentazione del Rapporto Enac 2014, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, prospetta il collegamento dei grandi hub aeroportuali all’alta velocità.
“La sfida principale è quella dell’integrazione tra modalità di trasporto, collegando gli hub all’alta velocità, e i fondi europei verranno destinati al perseguimento di questo obiettivo perché è qui che si gioca la competitività del Paese”, ha affermato il ministro.
Sono pertanto necessari investimenti pubblici, fatti però nei tempi giusti.
Nel settore aeroportuale, in particolare, “l’Enac aiuterà gli operatori privati ad accelerare questi investimenti di cui il Paese ha bisogno per competere”, ha esortato Delrio.
L’aumento del traffico aereo nel 2014 e la buona partenza nei primi tre mesi del 2015 segnalano in che modo l’Italia stia tentando di tornare a essere un “brand appetibile e interessante”: gli aeroporti devono essere dunque sempre più efficienti e sicuri, le loro capacità aumentate per non soccombere alla pressione dell’aumento del traffico.
“Il Paese ha bisogno di superare i suoi municipalismi e deve programmare i suoi investimenti sapendo quali sono i suoi hub”, ha sottolineato il ministro.