In Svizzera il Consiglio degli Stati ha deciso che le Ferrovie federali devono assumere il traffico merci come compito principale, sconfessando così le intenzioni di togliere l’obbligo dalla Legge sul trasporto di merci del governo e Consiglio nazionale.
La modifica alla legge ha come obiettivo lo sviluppo sostenibile e la complementareità dei vari mezzi di trasporto, oltre che la creazione di strutture adeguate alle quali tutte le imprese avranno accesso senza discriminazioni.
I treni merci non dovranno più cedere la precedenza a quelli viaggiatori, e i gestori dell’infrastruttura dovranno elaborare un piano di utilizzazione della rete allo scopo di conservare le capacità necessarie.
Alle FFS non è stata lasciata la libertà di scegliere quali servizi vogliono offrire nel traffico merci, e il timore è che si concentrino solamente sulle tratte più lucrative.
Il Consiglio voleva trasformare FFS Cargo in un’azienda autonoma: con 30 voti contro 11, gli Stati hanno però respinto la mozione proposta dalla Commissione dei trasporti della Camera del popolo.