In una circolare il ministero dei Trasporti francese chiarisce i dubbi più frequenti sorti in seguito all’introduzione della legge che vieta il riposo settimanale in cabina per gli autisti dell’autotrasporto, in vigore dal 10 luglio 2014.
Per quanto riguarda gli obblighi per conducenti e datori di lavoro, non vige alcuna sanzione per gli autisti, mentre per i datori di lavoro è prevista una multa fino 30mila euro e fino a un anno di prigione.
Nel momento però in cui viene accertato che un conducente si trova in periodo di riposo settimanale normale, la sua presenza a bordo del veicolo costituisce da sola un elemento per constatare che non effettua il riposo all’esterno del veicolo.
Dovendo riposare fuori da camion, l’impresa deve garantire un adeguato alloggio per gli autisti, ma anche vigilare affinché il conducente lo utilizzi.
Siccome l’autista deve poter disporre liberamente del suo tempo, non gli può essere affidato alcun compito che riguarda il controllo del mezzo e del carico: spetta ai datori di lavoro prevedere le condizioni di sicurezza dei veicoli in sosta e del loro carico.