A seguito di una decisione derivata da una sentenza della Corte Costituzionale, all’inizio di maggio 2015 è stato siglato il contratto nazionale dei lavoratori del trasporto delle merci dalle associazioni che rappresentano le cooperative.
La notizia viene accolta con soddisfazione dai sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporto, che in una nota congiunta comunicano che “con l’accordo si chiude finalmente una fase complicata e dopo dodici anni si supera una lunga fase che ha determinato distorsioni dei diritti contrattuali e concorrenza sleale tra le aziende.
L’intesa porta una normalizzazione dei trattamenti economici e si apre una sfida a tutti i livelli per contrastare l’illegalità diffusa in tutto il settore della cooperazione”.
Alla firma le cooperative sono state spinte anche dalla sentenza della Corte Costituzionale numero 51 del 26 marzo 2015, la quale conferma la legittimità delle norme che consentono di firmare contratti collettivi di lavoro solamente alle realtà imprenditoriali e sindacali che sono “realmente rappresentative”.