Dall’analisi presentata da Rete Ferroviaria Italiana in Commissione Trasporti al Senato emergerebbero evidenti limiti logistici che rendono i principali porti italiani ancora distanti dalla rete ferroviaria.
Un quadro, come riportato da primocanale.it, che mostra limiti logistici in particolare nei collegamenti tra i porti e le ferrovie liguri, nonostante Genova e La Spezia, oltre ad essere nel corridoio Reno-Alpi, abbiano registrato nel 2013 il 33% di traffico container sul totale nazionale.
Tra gli interventi previsti nel documento di Rete Ferroviaria Italia, l’upgrading delle linee esistenti e il collegamento dei terminal portuali.
Nel caso di Genova, sono previsti 7 nuovi binari a Voltri, il completamento della stazione di Campasso e il ripristino del collegamento S. Limbania – Campasso.
I lavori alla Spezia prevedono il collegamento del nuovo terminal con 5 binari di almeno 550 metri e la realizzazione di un nuovo fascio rotabile.