Ancora non ci sono i tempi di intervento, ma la richiesta di interventi di messa in sicurezza del Porto di Palermo è chiara.
A gran voce, infatti, il segretario provinciale della Uil Pubblica Amministrazione Alfonso Farruggia è intervenuto in merito alle criticità logistiche, più volte evidenziate dal sindacato, che caratterizzano lo scalo marittimo.
“Malgrado la posizione strategica – dice Farruggia – che ne fa una delle principali porte di accesso per l’Europa, il porto di Palermo non è ancora dotato delle infrastrutture necessarie a garantire ai funzionari preposti al controllo dei passeggeri le condizioni idonee per lo svolgimento di questo delicato servizio.
Il traffico internazionale di passeggeri e merci provenienti dall’estero o diretti verso altri Paesi – spiega l’esponente della Uil – richiede un adeguamento immediato sotto il profilo strutturale, sia in termini di sicurezza che di privacy: chiediamo all’Authority competente la realizzazione di interventi urgenti, con particolare attenzione rivolta all’allestimento della cosiddetta area sterile, ovvero lo spazio di sosta dove si svolgono alcune operazioni tra imbarco e sbarco”.